mBraining: Tre Cervelli, Un’unica Evoluzione

di U2COACH

“Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce”, diceva Blaise Pascal. Ma se ti dicessi che non solo il cuore, ma anche la testa e l’intestino hanno un’intelligenza propria? E che allinearli può portarti a decisioni più sagge e trasformazioni profonde?

Benvenutə nel mondo del mBraining!

Nel mondo delle scelte quotidiane e delle responsabilità personali, il processo decisionale è spesso influenzato da fattori razionali, emotivi e istintivi. Il mBraining introduce un approccio innovativo, partendo da un cambio di stato: creare coerenza autonomica, ovvero un equilibrio tra i tre cervelli (testa, cuore e intestino). Questo processo aiuta le persone a liberarsi da schemi mentali rigidi e ad accedere a nuove prospettive, migliorando la capacità di problem-solving e di adattamento in contesti complessi.

Albert Einstein diceva che “Non possiamo risolvere un problema con lo stesso livello di pensiero che lo ha creato”. Questo principio è alla base del mBraining, che aiuta le persone a superare le narrazioni limitanti per riconnettersi con la loro autentica essenza accompagnandole ad accedere alle capacità generative più elevate delle proprie intelligenze.

Piuttosto che concentrarsi sulla risoluzione immediata di un problema, il focus si sposta sulla creazione di nuove possibilità e di un mindset più aperto e strategico creando le condizioni ottimali affinché questo possa accadere. Nel contesto della crescita personale, significa passare da una gestione reattiva a una evolutiva, in cui decisioni capaci di integrare diverse prospettive e spinte motivazionali di origine differente portano a un miglioramento sostenibile delle performance individuali e collettive.

Una persona che attraversa un vero cambiamento si esprime in modo diverso: da una comunicazione focalizzata sul problema passa a un linguaggio orientato alla visione, ai valori e alla costruzione di significati che coinvolgono in modo integrato tutto il sistema-persona. Questo shift linguistico non è solo un segnale di crescita personale, ma anche un potente strumento per ispirare e favorire relazioni più armoniose. Lavorare con il metodo mBraining facilita un processo di riconnessione con l’essenza individuale e collettiva. L’obiettivo è creare un allineamento profondo tra pensiero strategico, empatia e intuizione, portando a una gestione più efficace delle sfide quotidiane.

Cuore, testa o intestino? Ogni situazione richiede un approccio su misura. Una persona bloccata da un eccesso di razionalità potrebbe aver bisogno di accedere alla sua intelligenza emotiva, mentre chi si trova in un momento di incertezza potrebbe beneficiare di una maggiore connessione con la propria intuizione viscerale.

Un nuovo stato, una nuova prospettiva

Quando un cliente arriva in una sessione di coaching, spesso si trova intrappolatə nel problema. Il mBraining parte da un cambio di stato: creare coerenza autonomica, cioè un equilibrio tra i tre cervelli (testa, cuore e intestino). Questo permette di uscire dalla trappola della mente razionale e accedere a nuove prospettive. In parole semplici, è come cambiare occhiali: improvvisamente, tutto appare più chiaro.

Un cambiamento verticale, non orizzontale

Il mBraining non cerca soluzioni riparative, ma trasformative. Non si tratta di tappare una falla nella barca, ma di costruire una nave più resistente. Il cambiamento che avviene è “verticale”, cioè porta a un’evoluzione della coscienza, una nuova consapevolezza di sé e del mondo.

Il linguaggio della trasformazione

C’è un modo per capire se il cambiamento è avvenuto: ascoltare le parole del cliente. Se all’inizio parlava solo del problema, alla fine si esprimerà in modo diverso, più orientato al significato, ai valori e al senso della propria esperienza. Come se avesse spostato il focus dal “cosa” al “perché”.

Il coach in mBraining non dà soluzioni, ma crea lo spazio per farle emergere. Il suo ruolo è aiutare il cliente a riconnettersi con la propria essenza e tutto il potenziale delle sue intelligenze, andando oltre il sintomo e arrivando alla causa: la disconnessione tra i tre cervelli.

Apprendere a integrare i tre cervelli significa sviluppare una capacità decisionale più equilibrata e armoniosa, riducendo il conflitto interiore e aumentando la consapevolezza di sé. Quando testa, cuore e intestino lavorano in sinergia, si genera una chiarezza mentale che permette di affrontare le sfide con maggiore sicurezza e autenticità. Questa integrazione non solo migliora la qualità delle scelte, ma apre la strada a un’esistenza più appagante e ricca di significato.

Ti sei mai chiestə quante volte hai ignorato la tua intuizione per seguire solo la logica? Oppure quanto spesso hai preso decisioni di pancia che poi hai rimpianto? E se ci fosse un modo per far dialogare queste tre intelligenze in modo efficace e consapevole?

Scopri come il mBraining può rivoluzionare il tuo approccio alle decisioni e alla vita. Sei prontə a esplorare una nuova dimensione della tua intelligenza?

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